Santa Rita Bio

Santa Rita Bio Caseificio Sociale 1964

I NOSTRI PRODOTTI

PARMIGIANO REGGIANO DI VACCA BIANCA MODENESE

Parmigiano Reggiano Biologico prodotto di Montagna di Vacca Bianca Modenese, Presidio Slow Food 

Stagionature: Abbiamo disponibili oltre alle classiche 13 / 22 / 36 /48 mesi, fino a 155 mesi e oltre..

Confezionamento: Il nostro parmigiano con taglio “a roccia” è disponibile in confezioni da 300 g, 500 g, 1 kg,  1/8, 1/4 e 1/2 forma a peso variabile .

La Vacca Bianca Modenese, molto diffusa fino agli anni ’50 nella provincia di Modena, è stata soppiantata da razze bovine “più produttive” e rischia ormai l’estinzione, insieme ad un pezzo della nostra cultura agronomica.

Il suo latte di qualità superiore offre un ottimale rapporto fra grasso e proteine ed un’alta frequenza del gene B delle K-caseine che ne migliorano le qualità casearie.

Con questa produzione vogliamo proteggere dall’estinzione una Biodiversità così importante per la nostra storia.

Parmigiano Reggiano Biologico prodotto con latte di Montagna di Vacca Frisona Italiana

Stagionature: Abbiamo disponibili oltre alle classiche Mezzano 13 / 16 / 24 / 36 , e Gran Bio 20 mesi..

Confezionamento: Il nostro parmigiano con taglio “a roccia” è disponibile in confezioni da 300 g, 500 g, 1 kg,  1/8, 1/4 e 1/2 forma a peso variabile

È la razza più diffusa tra gli allevatori di Parmigiano Reggiano: importata dall’Olanda, è conosciuta come frisona in quanto il ceppo originario si trova nella regione olandese della Frisia. I primi capi giunsero in Italia alla fine dell’Ottocento. Nel Novecento furono importati dei capi da allevamenti italiani e la razza, ormai acclimatata, si affermò per la sua alta produttività affermandosi come la razza lattifera più diffusa in Italia e nella zona del Parmigiano Reggiano.

È la razza più diffusa tra gli allevatori di Parmigiano Reggiano: importata dall’Olanda, è conosciuta come frisona in quanto il ceppo originario si trova nella regione olandese della Frisia. I primi capi giunsero in Italia alla fine dell’Ottocento. Nel Novecento furono importati dei capi da allevamenti italiani e la razza, ormai acclimatata, si affermò per la sua alta produttività affermandosi come la razza lattifera più diffusa in Italia e nella zona del Parmigiano Reggiano.